Il nostro Presidente Dario Tedeschi ha presentato in Associazione due nuovi modelli da lui eseguiti in scala 1/500, al galleggiamento, che vanno ad incrementare la serie delle “Navi della Marina Militare italiana”.
Si tratta di due navi cisterna per il rifornimento idrico delle isole e zone costiere, entrate in servizio egli anni settanta per l’ammodernamento della flotta cisterniera della MM per questo fondamentale compito istituzionale, in quegli anni ancora svolto dalla forza armata.
In particolare il primo modello rappresenta Nave “Brenta”, costruita dai cantieri INMA di La Spezia ed entrata in servizio nel 1971. Faceva parte di una classe di 3 gemelle, assieme a Bradano e Basento; con un dislocamento di 1914 T., una lunghezza di 66,1 mt, rimase in servizio sino al 2003. Queste unità venivano saltuariamente utilizzate presso la “Scuola Comando” di Augusta.
E’stata recentemente inviata in Turchia per la demolizione. Interessante ricordare che la sua gemella Basento invece è stata ceduta nel 2009 alla Marina equadoregna, dove presta ancora servizio.
Il secondo modello è la riproduzione di Nave “Piave”, costruita presso i cantieri Orlando di Livorno e consegnata nel 1973. Era “l’Ammiraglia” della flotta di navi cisterna acqua della Nostra Marina, con le sue 4973 T. di dislocamento e una lunghezza f.t. di 91,8 mt. Radiata nel 2004, è stata riutilizzata come scafo addestrativo per le varie attività di “Comsubin” ed ormeggiata nel seno del Varignano.








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